lunedì 17 dicembre 2007

INTERVISTA AD ADRIANO TESO

Su "Libero" di ieri è apparsa un' interessante intervista ad Adriano Teso, imprenditore e politico, noto per la sua storica militanza liberale. Nel 1994, ha fondato il Polo Liberal-Democratico, che candidò propri rappresentanti nelle liste di Forza Italia, partito nel quale successivamente il PLD confluì. A seguito della vittoria elettorale alle Politiche del '94, Teso entrò nel Primo Governo Berlusconi, come sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Successivamente è stato promotore dell' IBL - Istituto Bruno Leoni e del CSQ-Centro Studi Liberali Sam Quilleri.

Ecco l'intervista:


«Serve un blocco liberale che si allei con il Pdl»
di Nino Sunseri (Libero, 16/12/2007)

Un raggruppamento liberale da coalizzare con Berlusconi. E' questo il progetto cui sta lavorando Adriano Teso, industriale delle vernici e sottosegretario ai Trasporti nel'94, insieme a Daniele Capezzone e agli eredi dei partiti laici: Stefano De Luca (Pli), Francesco Nucara, Giorgio La Malfa (Pri), Benedetto Della Vedova (Riformatori Liberali). «Il liberalismo ha vinto - spiega Adriano Teso - solo in Italia non riesce ad affermarsi».
Volete fare un altro partito?
«Esattamente il contrario. Vogliamo fare una bella sfoltitura raggruppando le formazioni che si dicono liberali».
Il Polo Laico: un mito senza realtà.
«La novità nasce dal fatto che adesso il liberalismo e lo statalismo ha perso. C'è spazio per partire».
Quanto potrebbe raccogliere la nuova formazione?
«Secondo i sondaggi che abbiamo commissionato alla Makno l'area potenziale si aggira fra il 6 e il 15%».
Veramente nella Prima Repubblica Pri e Pli a stento superavano il 5%?
«Dai nostri sondaggi risulta che i1 40% dell'elettorato dice di appartenere all'area liberale».
Però poi vota da un'altra parte.
«Ecco il punto. Questi voti si disperdono. Un po' confluisce in An. La maggior parte vota Forza Italia. Una quota non trascurabile va a sinistra perché non si sente rappresentata dall`attuale centro-destra».
Veramente Berlusconi ha sempre fatto del liberalismo la sua bandiera.
«Certo. Però, come mi ha spiegato tante volte, è anche il capo di una coalizione e quindi deve tener conto anche dell'ala statalista di An, della lega dell'Udc».
Il nuovo partito liberale dove si andrebbe a collocare?
«Nell'area di centro destra con l'obiettivo di portare da questa parte i voti che per adesso vanno a sinistra».
Quindi anche voi siete per il sistema proporzionale alla tedesca?
«Sicuramente. Con l'aggiunta di un vincolo di coalizione che in Germania non esiste. Prima del voto il partito dichiara lo schieramento di appartenenza e quindi il candidato premier».
E lo sbarramento?
«Si sta lavorando su un'ipotesi di correzione per cui se un partito raggiunge il 20% in una regione può utilizzare tutti i voti su scala nazionale e avere una rappresentanza parlamentare. Va bene alla Lega ma anche a Mastella».
Scusi Teso ma non fate prima confluire nel nuovo partito di Berlusconi?
«Serve una forza autenticamente liberale che non sia annacquata con gli ex dc, gli ex socialisti e gli eredi delle altre culture politica che stanno con Silvio».

Dite la vostra!
Federico Zuliani

2 commenti:

Federico Zuliani ha detto...

Non voglio commentare la "questione politica" dell'intervista, per non "colorare" il Movimento. M'interessa sottolineare l'impegno di questa persona per la causa liberale; speriamo che suoi "cloni" si moltiplichino a vista d'occhio...

Anonimo ha detto...

Io Teso l'ho conosciuto soltanto Sabato, ma mi ha fatto un'ottima impressione. Mi sembra una persona molto pratica, e mi dispiace che tutti abbiano rifiutato il suo progetto di un autentico partito liberale. In fondo, lui si era limitato a porre un problema ineliminabile: quello dei vincoli di partito. Se i liberali stanno "in incognito" in partiti diversi, non saranno mai liberi di perseguire una politica autonoma. Mi rendo conto che il progetto di Teso presenti parecchie incognite, ma lo ritengo comunque importante nel medio-lungo periodo. Nel breve, non mi esprimo... dovremmo prima capire che sta succedendo al mondo politico.


_________________
Sondaggio:

_________________
Link:

Libertiamo
Ismael
LaVoceDelGongoro
Chicago-Blog
Zamax
Il bosco dei 100 acri
Freewheelin'
Massimo Messina
Sara Acireale
Calamity Jane
Robinik
Tocqueville
Libertari.org
Neolib
MenoStato
Istituto Bruno Leoni
Fondazione Einaudi
Lib
UpL
Partito Radicale
LiberoPensiero
G.O.I.
Orso von Hobantal
LibertyFirst
Psicologica-mente
G.M. Ruggiero
UsemLab
Phastidio
Il Pungolo
NoiseFromAmeriKa
MoteInGodsEye
ParoleDalMioMondo
Legno storto
L'Occidentale
Mises Institute
Magna Carta
A conservative mind
BrigantiLibertari
Abr
Giovani Liberali
Camelot Destra Ideale
Orizzonte Liberale
Jinzo
Epistemes
Arcana Intellego
Italia Laica
Lexi Amberson
GermanyNews
365 di L. Lomangino

_________________
Disclaimer:

I post presenti su questo sito sono pubblicati a titolo personale dai rispettivi autori e non rispecchiano necessariamente
le idee del
Movimento Arancione